MATRICE

Marmo statuario,

Carrara, 2020.

Un omaggio alle radici. La scena della raccolta evoca i campi di mandarini della mia infanzia: un’eredità familiare che affonda nella terra e trova, attraverso la scultura, una nuova forma di fioritura.

Realizzata in marmo statuario — un frammento rimasto in attesa di nuova vita — Matrice trasforma il gesto della raccolta in atto creativo, mantenendo un legame profondo con la madre terra.

La chioma, composta in un equilibrio astratto, restituisce armonia senza indulgere nel dettaglio; i volumi posteriori proseguono il ritmo in forma più essenziale.